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mikadosaim - Bari, Italy

Questo blog nasce un po' per gioco e un po' per sfogo in un periodo non buono della mia vita. Sono nota per quella che comincia tante cose, ma raramente le porta a termine, per pigrizia o forse per scarsa costanza e impegno. Mi riprometto spesso di cambiare e questo è il mio punto di partenza per un viaggio che non si sa quando finirà , ma a cui chiunque può partecipare per fare insieme anche solo un pezzo di strada o volendo tutto il percorso. Scoprirete una persona sensibile, curiosa, un po' introversa e timida, ma sempre disponibile al confronto e allo scambio di opinioni. Auguro Buon Viaggio a tutti !

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Pubblicazioni di Libero
14 giugno 2006

Non sarò mai una blogstar


Dopo aver appreso da VF che oggi è la Giornata internazionale dei blogger e che l'appuntamento per tutti è su queste pagine ( non mi chiedete a che cosa serva, perché ancora non l'ho capito ), sempre sfogliando il settimanale e dando un'occhiata al quotidiano, mi rendo conto che arrivo sempre in ritardo su tutto...

Già, perché se io ho iniziato a mettere in rete le mie riflessioni non più di 3 mesi fa, i miei colleghi che bloggano da tempi immemori sono già lanciati verso nuove prospettive e nuovi mondi; si passa dalla carta stampata per arrivare addirittura al cinema. I casi sono sempre più frequenti :

  1. Pulsatilla, blogger foggiana che in questi giorni è uscita col suo libro " La ballata delle prugne secche " in libreria e che Il Corriere del Mezzogiorno non poteva non recensire.

  2. Personalità Confusa, blogger di provenienza ancora non pervenuta che possiamo sempre trovare sugli scaffali dell'editoria con " Storia completa del tuo futuro ".

  3. Generazione1000,sito costruito da alcuni blogger/giornalisti circa le condizioni di precariato in cui gravano i giovani oggi, uscito come libro ma presto anche nelle sale cinematografiche.

Questi sono solo alcuni degli svariati esempi di contaminazione tra virtuale e reale; e allora diciamocelo, l'obbiettivo qui non è più svagarsi e postare episodi di vita quotidiana o interpretazioni personali di fatti di cronaca e/o vari altri argomenti, qui si punta alle case editoriali per emergere facendo leva sul fenomeno in ascesa della blogosfera che non può non destare l'attenzione dei mass-media; così scrivere on-line per crearsi una rete di affezionati lettori facilita il compito degli editori di capire se il prodotto potrà o meno riscuotere successo. Ma qual è il senso di fare una pubblicazione con brani tratti da un diario che è già visibile in internet e la cui lettura è assolutamente gratuita?

Leggo la recensione:" Come tutti i blogger degni di questo nome e che trasferiscono in rete blocchi consistenti di pensiero, anche Pulsatilla ha ben presente come il personaggio che si racconta al vasto pubblico degli internettiani non è lei. Potrebbe esserlo, lo è quasi, ma non lo è fino in fondo, per ovvie ragioni semiologiche. "; allora il segreto è quello di dare una versione romanzata delle cose? Il proposito di mettersi in gioco attraverso l'anonimato di un nickname qualsiasi e mostrarsi per la parte più vera che ci contraddistingue, quella che nella realtà quotidiana teniamo nascosta per varie ragioni sociali, lascia il posto al desiderio di apparire nel nome della popolarità tradendo in qualche modo quella che era nata come un'iniziativa libera e spontanea, che non aveva bisogno di scendere a compromessi?

Io non mi preoccupo di sembrare politicamente corretta, né tantomeno evito di prendere posizione su fatti "scomodi" scagliando i famosi sassi nell'acqua, non addolcisco, non stempero, non m'interessa farlo perché non sto cercando di vendermi come scrittrice, né come giornalista, né come opinionista. Il blog non è un trampolino di lancio per avere un mestiere, per me rimane una passione che coltiverò finché ne avrò voglia e tempo, ma farò altro nella vita. Però, piuttosto che chiedersi sempre perché scrivere un blog, qualcuno sa spiegarmi perché leggere un blog?


posted by mikadosaim at 17:28 | Permalink |

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Comments for Non sarò mai una blogstar
Diventare una blogstar mi interessa poco anche se forse mi riempirebbe d'orgoglio. E' già abbastanza impegantivo tenere aggiornato il sito per i pochi amici e visitatori. Figurati poi che lavoro sarebbe sotto le luci della ribalta! Soprattutto nel caso del mio weblog che più che un semplice blog è un blob ! ! Un'accozzaglia di documenti del genere più svariato: foto, filmati, podcast e semplici post. Preferisco guadagnare qualche visitatore in più ma rimanere piccolo piuttosto che finire pure sui giornali o editare qualche libro.
Ad ogni modo non credo anche molto a questa storia della blogstar. Secondo me è tutta una messa in scena nel senso che si tratta di gente che lavora comunque nel settore dell'editoria e del giornalismo. Difficile che si tratti di persone che fanno tutt'altro, come noi, e si dedicano poi per passione al loro diario in rete..

Innanzitutto vorrei ringraziare mathusalem per gli articoli che mi ha inviato, il caso ha voluto che la stessa mattina questi stessi mi abbiano colpita e indotto a scrivere questo post; temo che, nonostante nella home-page campeggi a lettere cubitali "Bari", non entrerò a far parte delle fanciulle pugliesi a cui vengono dedicati articoli sulle pagine dei quotidiani locali o nazionali. Sono abbastanza cosciente del fatto che non ho particolari doti espressive, nè nelle mie vene scorre il talento della scrittrice, è un gioco e tale rimarrà!
@ frankie-yu: non fare il modesto, la tua opera della locandina è finita nel servizio di Striscia, quindi tu sei già la nostra blogstar!
Saluti a tutti.

credo che neanche io diventerò un blogger da star system... seguendo le istruzioni di un post di franki-yu ho scoperto che il mio spazio infinitesimo nel web vale la miseria di 0 dollari... e forse l'unità di misura è inutile !
non nascondo che mi sono fatto tentare, visti i recenti successi di mikadosaim e franki-yu, dal cercare un via di visibilità con maggiore impegno... e, per rispondere anche al quesito di mikadosaim, ho anche forzato i toni con i quali ho espresso il mio pensiero perchè potesse agevolare il consueto scannamento stupido che consegue a un post polemico... ma evidentemente libero non mi considera e quindi devo riprovarci...

...solo una domanda: "LA BALLATA DELLE PRUGNE SECCHE" cos'è, un manuale per danzatori stitici?

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